“Se vuoi cambiare il mondo, devi esserci”. Questa la profonda convinzione di Tina Anselmi, maturata quando – nel 1944 – viene condotta, insieme a tutti gli studenti di Bassano, davanti al triste spettacolo di 31 uomini impiccati dai tedeschi. Quel giorno nasce la donna che ha segnato la storia d’Italia, la Tina Anselmi partigiana a sedici anni, sindacalista in difesa delle operaie, prima donna ad aver ricoperto la carica di Ministro in Italia nel 1976, Presidente della Commissione di inchiesta sulla loggia massonica P2. Spesso unica donna in un mondo di uomini, la sua vita è stata quella della nostra democrazia. Un personaggio al quale dà voce e volto Sarah Felberbaum in “Tina Anselmi. Una vita per la democrazia”