Nell’estate del 1974, il romanzo “La Storia” di Elsa Morante suscitò un lungo dibattito che divise l’opinione pubblica. Per Natalia Ginzburg “il romanzo più bello di questo secolo”, la storia di persone ordinarie durante la Seconda Guerra Mondiale e gli anni immediatamente successivi toccava dei nervi ancora scoperti per la società e la cultura del tempo, e il suo impatto andò ben oltre la sola scena letteraria. La regista Silvia Luzi ritrae una straordinaria scrittrice e ci permette di riscoprire uno dei capolavori della letteratura del ventesimo secolo. Un nuovo sguardo a un’epoca particolarmente feroce della storia italiana, importante anche per comprendere il nostro tempo.